Si innaugura domenica 13 dicembre alle 10:30 a Castellaneta Marina, nei pressi della sede dei vigili urbani, la postazione per il defibrillatore donato dalle associazioni “Unitre”, “Amici delle gravine di Castellaneta” e Castellaneta Marina Viva e da Julius Iannitti, un privato cittadino sensibile all’argomento.

Un importante traguardo all’interno del progetto “Città cardio protetta” il cui referente locale è la dott.ssa Pellicani, responsabile tra l’altro della formazione necessaria perché si possa mettere in funzione correttamente un importante strumento salva-vita.

L’obiettivo è tentare di ridurre sensibilmente le cause principali di arresto cardiaco e pertanto di morte improvvisa mediante la realizzazione di un luogo cardio protetto attraverso il coinvolgimento dei protagonisti del luogo stesso, che siano essi istituzioni o cittadini, potenziando la catena della sopravvivenza con strumenti salvavita, in attesa dell’arrivo del 118.

Le associazioni hanno voluto donare il defibrillatore, ma grazie al contributo di diverse attività commerciali della Marina, esso potrà essere custodito all’interno di una teca che lo protegga da eventuali sbalzi di temperatura e che permette di posizionarlo all’esterno ed in pieno centro urbano in modo che possa essere utilizzato con facilità e nel più breve tempo possibile.

Il percorso non finisce qui, è auspicabile infatti la creazione di altri punti strategici nella Marina così come nella città di Castellaneta, oltre ovviamente alla formazione necessaria, strumenti questi che sono fondamentali tantopiù se si considera la moltitudine di turisti e non che si riversano nella nostra cittadina di mare, in piena afa estiva ed in mancanza di un presidio ospedaliero o di un pronto soccorso in loco.

Una iniziativa davvero “di cuore” che sottolinea come la comunità attiva, composta da associazioni o da singoli cittadini, può davvero migliorare il posto in cui viviamo.